Corre l’anno 2007 e siamo tutti qui riuniti per un evento epico: la proclamazione! Finalmente dottore! In discipline virtuali para-matematiche! Presso il prestigioso Ateneo Altolà-Chi-va-là nella mitica città di Non-so-chi!
Finalmente il traguardo, finalmente il mondo del lavoro, finalmente l’applicazione del sapere alla realtà pratica.
E adesso che me ne faccio di una laurea in Matemasica con specializzazione in Sofiatica parallela avanzata?
Potrei iniziare semplicemente col cercare un lavoro, uno qualsiasi, e intanto continuare a indagare, a sommare, a sperimentare, a divisare, a multifare, a propensare… ci sono! Un dottorato di ricerca ad Altolà-Chi-va-là! Ecco cosa devo fare! Così lavorare sarà proprio proseguire a calcolare, a divertentare, a filografare, a pensopartire, a neoarrivare, a periscoprire…
Così ben presto assumo l’incarico di Junior Virtual Creator all’interno del Dipartimento di Filofisica.
E penso e scrivo e canto e incanto, e ripenso e cancello e recito e mi vanto, leggo studio salto e svengo, dormo mangio decollo e spengo.
Mi nutro di scatolette lattine e bustine, liofilizzati correttori ed omogeneizzati.
Niente cinema, no pizza, no Martini, no party, solo colleghi, scienzopatici, filosopratici e sofisticanti.
Vivo con ellissi ed eclissi, parabole e paraboliche, insiemi ed universi, operazioni e periscrizioni che dondolano dal soffitto, rimbalzano tra le stanze, attraversano i muri e si espandono nelle ante.
Ovunque fioriscono coltivazioni di quaderni, teoremi, volumi, manoscritti, riviste, trattati, agende, diari, calendari e liste.
Il gatto ha già fatto le valigie e si è trasferito da mia madre.
Non ho uno straccio di fidanzato, miseria non ne trovo uno, e neanche i calzini trovo più. Le divise sono invece ben catalogate ordinate e standardizzate nell’armadio: giorno, colore, lunghezza, meteo, argomento, umore.
Ed io continuo a equiparare e semplificare entrambi i lati dell’uguale, tutto ai minimi termini.
E stiro e guardo ed esco, pulisco rapino e investo, nuoto sogno resto, prego amo pesco.
Sono una nerd matefilosica felice.
Passa il tempo e divento testimone, zia, madrina, di nuovo zia; best Virtual dell’anno e del successivo e del successivo ancora, Senior Creator, Master Creator, Digital Life Stylist.
Non sembro invecchiare, non invecchio per niente, vado avanti a cercare e non mi frega di niente.
Supero lo zero, ritorno alle origini: il Big Bang!! Platone, Aristotele, Archimede, Pitagora!!
All’improvviso ecco la funzione: il Nome-di-Tutte-le-Cose, esistenti o inventate, immaginate o non ancora pensate. Posso finalmente qualsiasi cosa: dare la vita e distruggere il niente, dettare legge e creare il creato, volare nel cielo e oltrepassare i confini, esplorare mondi lontani e vicini.
E adesso che faccio? Ritorno a quel giorno in cui scelgo il futuro: Mastra Pizzaiola, un gatto un cane un acquario di pesci rossi, frutta gelato birra, fantascienza fumetti videogiochi, sole mare aria, vita.